15 Nov VIA LIBERA DA EFSA: ARCOPLASTICA PRONTA A REALIZZARE VASCHETTE 100% DA MATERIALE RICICLATO
Arcoplastica compie un ulteriore passo avanti lungo la strada dell’economia circolare. La spinta all’innovazione dell’azienda di Andezeno (Torino) si esprime in un nuovo e importante investimento: un impianto di grande capacità produttiva con l’obiettivo di decontaminare e valorizzare le scaglie di RPET provenienti dal riciclo post-consumo, rendendole food grade.
Con questa scelta Arcoplastica – da anni tra i leader in Italia per la produzione di vaschette e contenitori per il settore alimentare, mediante tecnologie di estrusione e termoformatura – si afferma ancora una volta come una realtà all’avanguardia, capace di soddisfare le richieste sempre più rigorose poste dal settore food packaging.
Il moderno impianto di decontaminazione – nominato PURe1500® e fornito dall’azienda Bandera – permette la trasformazione di scaglie di RPET post-consumo in nuova materia prima, idonea per il contatto alimentare (100% R.PET), secondo i requisiti ed i parametri tecnologici definiti da EFSA (European Food Safety Authority).
Ed è proprio grazie al recente via libera ricevuto dall’EFSA, che l’impianto – acquistato a inizio del 2023 – è stato messo in funzione nel mese di novembre.
Il macchinario (installato in una nuova area realizzata appositamente di 70 m2) prevede l’utilizzo di alte temperature, vuoto e microonde per rimuovere i contaminanti presenti nelle scaglie RPET post-consumo. Quest’ultime, oggetto della decontaminazione, coincidono con scaglie di PET ricavate dalla raccolta differenziata di oggetti plastici, prevalentemente bottiglie in PET e in minima parte di vaschette per alimenti, quest’ultime recuperate da una nuova filiera con ottime potenzialità in volumi per i prossimi anni.
Afferma Marco Torta, titolare di Arcoplastica: «Con la messa a punto del PURe1500® siamo in grado di superare i limiti e i vincoli sull’utilizzo di RPET post-consumo con tecnologia “barriera funzionale”, imposti dal nuovo Regolamento Europeo 1616/2022.» Prosegue Torta: «Potremo produrre packaging plastico alimentare con sempre maggiori quantità di materiale riciclato. La nostra prospettiva è realizzare vaschette e contenitori con il 100% di materiale post-consumo, derivante dalla raccolta differenziata.»
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